DIDATTICA A DISTANZA FINAS E CUORE DIGITALE SCRIVONO ALLA AZZOLINA
“Nelle ultime settimane il dibattito pubblico sul potenziamento della didattica digitale è stato oggetto di un confronto politico ed istituzionale molto serrato. Nell’ottica di apportare un contributo volto a favorire il diritto allo studio di studenti e famiglie le associazioni Future Is Now (FINAS) e Cuore Digitale hanno redatto una lettera rivolta al Ministro Azzolina ed alle numerose istituzioni attive nella promozione del digitale nel nostro paese. Tra i destinatari della missiva infatti anche due presidenti di commissione della Camera dei Deputati ed il presidente della VII commissione del Senato della Repubblica Mario Pittoni, commissione che ha in esame in questi giorni il DL scuola che prevede il potenziamento della didattica digitale. ”
Di segutio la lettera:
Ministero Sviluppo Economico Sottosegretario Gian Paolo Manzella
Camera Deputati Presidente IX Commissione Telecomunicazioni Alessandro Morelli
Camera dei Deputati Presidente VII Commissione Luigi Gallo
Senato della Repubblica Presidente VII Commissione Mario Pittoni
Ministro Paola Pisano Ministero Innovazione
Amministratore Delegato Infratel Marco Bellezza
Onorevole Ministro Azzolina,
Le scriviamo la presente per fornire un contributo costruttivo a favore di studenti e famiglie volto a garantire il diritto allo studio.
Nel nostro paese un terzo delle famiglie italiane non possiede un pc né tantomeno device digitali, e non ci riferiamo esclusivamente al meridione, a Roma ad esempio una persona su 5 vive sotto la soglia di povertà, e la scelta molto spesso è tra pagare la bolletta della luce e l’allaccio della rete internet.
Pertanto ricevere un device digitale da parte dello Stato può essere un utile supporto per garantire il diritto allo studio degli studenti, tuttavia se gli Istituti scolastici e le famiglie non hanno una rete infrastrutturale solida ed ampiamente diffusa, sarà difficile che potranno connettersi per la didattica online anche dopo l’emergenza del COVID-19.
Peraltro vista la mole di dati anche una connessione ADSL verrebbe rallentata. Oggi abbiamo la possibilità di digitalizzare i servizi e interconnettere istituti, studenti e genitori. Già ora stiamo scoprendo l’importanza degli insegnamenti da remoto ma arriveremo presto anche alla virtualizzazione dei professori nella propria casa e l’aggiungersi di varie applicazioni di realtà aumentata.In uno scenario del genere dove l’educazione viaggia sulla rete, bisogna tenere in considerazione i requisiti necessari per sostenere il traffico dati generato da un intero istituto che sommato agli alti istituti si tratta di un “tsumani” di dati che solo la fibra ottica puo’ sostenere ; la fibra ottica è l’alleato ideale per l’e-learning alle massime prestazioni.
Entrambe le associazioni hanno collaborazioni stabili con le istituzioni governative, regionali e comunali, tra l’altro “Future is now” collabora attivamente col suo dicastero e “Cuore Digitale” ha attestati di stima tra i vari partner tecnologici anche a livello internazionale; pertanto le nostre proposte sono frutto della nostra esperienza professionale e ci rivolgiamo a tutti gli organismi di governance pubblica. Concretamente, riteniamo necessario che si avvii quanto prima una cabina di regia interministeriale che veda coinvolta oltre al suo dicastero anche: l’ANCI; la conferenza stato-regioni; il Ministero dell’Innovazione; il Ministero dello Sviluppo economico, e Infratel. Tale organismo riteniamo debba individuare gli istituti scolastici privi di connessione di rete affinché entro settembre possano potersi connettere ad internet, ed avviare uno sportello telematico per le famiglie bisognose dove poter richiedere delle sim con traffico di rete per la didattica a distanza.
Si potrebbe inoltre proporre agli operatori telefonici che sono già partners del MIUR con la carta Io Studio, di donare gigabyte agli studenti che non hanno le possibilità economiche di accedere alla rete internet.
Certamente necessario l’approccio sopra menzionato perché rapidamente rispondiamo ad una esigenza ma altrettanto auspicabile è attivarsi immediatamente per creare una infrastruttura future proof. Le strade sono due :
portiamo la fibra ottica in tutte le scuole, con la massima priorità
oppure
nel progetto già esistente WiFi.Italia.It si dovrà procedere alla fornitura e installazione di Access Point WiFi non solo negli ospedali come sta avvenendo attualmente, ma prioritari lo saranno anche le scuole.
Certamente l’uno non esclude l’altro.
Prendiamo inoltre atto all’inizio di questa emergenza sanitaria, sociale, economica ed educativa, che il MIUR non ha attivato in alcun modo i canali di welfare dello studente, come ad esempio la carta “Io Studio” con i suoi numerosi partners. Il suo dicastero ha invece lanciato l’ hashtag #lascuolanonsiferma eppure come lei stessa ha potuto constatare, la scuola purtroppo in alcuni casi si è fermata.
L’associazione culturale studentesca Future Is Now è un ente no profit attiva nella promozione di progetti rivolti a studenti e famiglie che persegue scopi sociali ed educativi, cercando anche di ridurre la marginalizzazione di soggetti che rischiano di veder trascurate le proprie istanze. In tale prospettiva, l’associazione, oltre ad aver curato progetti di particolare interesse istituzionale e civico, come “Scuola trasparente” in collaborazione con ANAC, MIUR e Presidenza del Consiglio, realizza da 5 anni campagne di media education contro bullismo e cyberbullismo ed educazione alla legalità, fino ad arrivare a temi più delicati ed attinenti alla sfera intima delle persone con disabilità.
L’associazione Cuore Digitale è un’associazione no profit che ha l’obiettivo di generare impatto sociale sul territorio nazionale attraverso la promozione della cultura digitale, la divulgazione degli strumenti tecnologici e la condivisione, con diverse realtà anche internazionali, di quelle che sono le conoscenze e competenze in ambito innovazione.
Cuore Digitale, e i diversi riconoscimenti anche istituzionali ricevuti ne danno atto, contribuisce ad operare per il bene comune valorizzando il capitale umano affinché l’innovazione diventi driver e strumento essenziale per migliorare la qualità di vita di tutte le persone, in particolare dei più fragili e svantaggiati.
Con l’augurio che questa nostra missiva possa aver contribuito al processo di miglioramento della pubblica amministrazione ci rendiamo disponibili a collaborare, compatibilmente con i nostri impegni professionali, per indirizzare al meglio i piani operativi in essere.
Filippo Pompei Gianluca Ricci