Premiazione studenti per il concorso segni, parole ed immagini per la legalità
Si è svolta giovedì 30 maggio presso l’ingresso del Castello Scaligero di Villafranca di Verona la cerimonia di premiazione del concorso “Segni, parole ed immagini per la legalità” organizzato dall’amministrazione comunale, l’associazione ha presenziato con il Presidente che ha premiato due ragazze di origine pakistana, avendo tradotto nella loro lingua d’origine, i canti dell’Inferno per il Settecentenario dedicato a Dante Alighieri.
Per Filippo Pompei, le studentesse sono un esempio di integrazione tra popoli e cittadini attivi .
Infine, sono stati premiati i volontari di Gioventù per i Diritti Umani con una targa da Rete Cittadinanza Costituzione e Legalità e dall’amministrazione comunale rappresentata dall’Assessore all’Istruzione, Dott.ssa Anna Lisa Tiberio. Ai volontari con il quale l’associazione ha collaborato con una serie di webinar informativi gratuiti , cui il Presidente Pompei è stato ospite, di promozione sulla Carta Universale dei Diritti dell’Uomo trattando temi come l’istruzione, il bullismo, il diritto al lavoro, il diritto alla salute, la legalità, l’arte e la musica, i diritti dei bambini, il diritto alla nazionalità e molti altri temi.cui il Presidente Pompei è stato ospite, è stata consegnata la chiave d’argento per la legalità
Mauro Apperti, Referente di Gioventù per i Diritti Umani ha voluto ricordare quanto sia importante creare delle sinergie al fine di rendere i nostri giovani cittadini attivi e renderli così il nostro futuro migliore per il domani. Inoltre, ha voluto ricordare che “I diritti umani devono diventare una realtà e non un sogno idealistico”, come scrisse l’umanitario L. Ron Hubbard. 
