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Educazione civica a scuola, Future Is Now sostiene la proposta di legge del governo

L’associazione culturale studentesca Future Is Now accoglie e sostiene con grande soddisfazione il disegno di legge presentato lo scorso 6 dicembre dai Ministri Matteo Salvini, Marco Bussetti e Lorenzo Fontana per rendere obbligatorio e curriculare l’insegnamento dell’educazione civica in tutte le scuole italiane, dalla materna fino al conseguimento della maturità.

La proposta, a firma del deputato leghista Massimiliano Capitanio, inizierà il suo iter legislativo a gennaio e aspira a un’importante riforma culturale dell’ordinamento formativo italiano, partendo dalla conoscenza della Costituzione e proseguendo con progetti di contrasto al bullismo e al cyberbullismo, senza dimenticare l’educazione stradale, l’educazione ambientale e la lotta alle dipendenze da alcol e droghe.

Un decisivo passo avanti in direzione della legalità, della giustizia e di una felice convivenza sociale tra i cittadini e tra le generazioni, che aspetta ora di essere concretizzato in progetti efficaci e meritevoli. «È necessario che il MIUR sostenga percorsi di educazione civica realmente formativi e selezionati al fine di garantire una concreta qualità educativa» dichiara Filippo Pompei, presidente FINAS.

L’associazione è già attiva sul territorio nazionale con le campagne di informazione sociale “Scuola Trasparente” e “Guida al bullo 2.0”, nonché con iniziative e collaborazioni trasversali sui temi della legalità, della lotta alla mafia e alla corruzione, della promozione artistica e culturale, dell’educazione stradale e della tutela dei diritti delle persone con diversa abilità.

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